Se guardo oltre
Scorgo un desiderio.
dalla forma perfetta
La forma rotonda
D'una cosa finita
Fra le pieghe
D'un istante infinito.
Nulla
Silenzio
Pace
E tutto intorno
Il muto frastuono
di un cuore che muore
domenica 26 gennaio 2020
Fiori di ciliegio
Quando io non sarò più tra voi
sarà una giornata di sole a parlarvi di me
Sussurri di vento il mio fiato
Garriti di rondine la mia voce al cielo
E fiori di ciliegio le mie carezze
al cuore d'una nuova scintillante primavera.
(Ilda Ippoliti - 26 gennaio 2016)
sarà una giornata di sole a parlarvi di me
Sussurri di vento il mio fiato
Garriti di rondine la mia voce al cielo
E fiori di ciliegio le mie carezze
al cuore d'una nuova scintillante primavera.
(Ilda Ippoliti - 26 gennaio 2016)
mercoledì 15 gennaio 2020
LACRIME DI LUNA
Lacrime di luna
i miei sogni sbiaditi
Ricordi amari
a graffiare il cuore
e i tuoi occhi
unico lago in cui vorrei annegare
Mani calde le tue
a ricoprir di terra
l'assenza di sorrisi
Coperta soffice e rifugio
le tue braccia
Ma voragine di nulla
sprofonda nel mio ventre
i miei sogni sbiaditi
Ricordi amari
a graffiare il cuore
e i tuoi occhi
unico lago in cui vorrei annegare
Mani calde le tue
a ricoprir di terra
l'assenza di sorrisi
Coperta soffice e rifugio
le tue braccia
Ma voragine di nulla
sprofonda nel mio ventre
(Ilda Ippoliti - 5 aprile 2008)
TANGO!
Tango!
Non dire nulla
non pensare
prendi la mia mano
e lasciati guidare
guardami negli occhi e...
Tango!
Cingi la mia vita
seguendomi nei passi
batti il cuore al ritmo
sfiorandomi la bocca
respira il mio respiro e allora...
Tango!
Senti sensualità
vibrarti sulla pelle
i piedi che si inseguono
tra petali e passione
la rosa alle mie labbra e allora...
e allora, Tango!
Le tue figure ardite
brucianti di emozione
disegni sul mio corpo
sulle mie labbra schiuse e poi?
E poi la fine in un abbraccio osé
Olè!
Non dire nulla
non pensare
prendi la mia mano
e lasciati guidare
guardami negli occhi e...
Tango!
Cingi la mia vita
seguendomi nei passi
batti il cuore al ritmo
sfiorandomi la bocca
respira il mio respiro e allora...
Tango!
Senti sensualità
vibrarti sulla pelle
i piedi che si inseguono
tra petali e passione
la rosa alle mie labbra e allora...
e allora, Tango!
Le tue figure ardite
brucianti di emozione
disegni sul mio corpo
sulle mie labbra schiuse e poi?
E poi la fine in un abbraccio osé
Olè!
(Ilda Ippoliti - 8 agosto 2007)
BUIO NELL'ANIMA
Non c’è confine
sulla la tua pelle
E' solo un fiorire
di emozioni e stelle
E’ solo un attimo
fissato nello sguardo
solo un istante
solo adesso
che ti guardo.
Non sei che musica
che scivola
nei miei pensieri
Solo un ricordo
sulle sponde del mio ieri
Un urlo senza voce
e un brivido infinito
Non c’è confine
sulla tua pelle
C’è solo un lungo laccio
stretto intorno al cuore
E lontana,
la tua melodia
di sensi,
sulla la tua pelle
E' solo un fiorire
di emozioni e stelle
E’ solo un attimo
fissato nello sguardo
solo un istante
solo adesso
che ti guardo.
Non sei che musica
che scivola
nei miei pensieri
Solo un ricordo
sulle sponde del mio ieri
Un urlo senza voce
e un brivido infinito
Non c’è confine
sulla tua pelle
C’è solo un lungo laccio
stretto intorno al cuore
E lontana,
la tua melodia
di emozione
di note e baci
di note e baci
in scura sinfonia
sulle tue labbra
sulla tua pelle chiara...
Non c'è confine
fra il mio desiderio
e la tua cruda assenza
Musica nel buio
Buio nell’anima
sulle tue labbra
sulla tua pelle chiara...
Non c'è confine
fra il mio desiderio
e la tua cruda assenza
Musica nel buio
Buio nell’anima
(Ilda Ippoliti - 27 settembre 2007)
INCHIOSTRO
D'inchiostro nero
Scivolano gocce
Sui vetri dei ricordi.
Intingo la mia anima
E attendo.
Parole d'amore
Sgorgano lievi
Come timida fonte
Sul bianco della carta
Sul rosso dei pensieri
Su quanto resta
Sui vetri dei ricordi.
Intingo la mia anima
E attendo.
Parole d'amore
Sgorgano lievi
Come timida fonte
Sul bianco della carta
Sul rosso dei pensieri
Su quanto resta
dei miei perduti sogni.
(Ilda Ippoliti - 12 Ottobre 2015)
(Ilda Ippoliti - 12 Ottobre 2015)
PACE
Mi piace stare da sola
in questo silenzio.
Nel caro guscio
di queste mura antiche,
amate da chi ho amato,
si consola il cuore.
Qui
in quest'aria tranquilla
rintocchi di austere campane
come onde di risacca
scandiscono il tempo
ogni quarto d'ora
dolce culla per l'anima...
Ed io,
finalmente
m'avvolgo di pace.
(Ilda Ippoliti - 18 settembre 2015)
in questo silenzio.
Nel caro guscio
di queste mura antiche,
amate da chi ho amato,
si consola il cuore.
Qui
in quest'aria tranquilla
rintocchi di austere campane
come onde di risacca
scandiscono il tempo
ogni quarto d'ora
dolce culla per l'anima...
Ed io,
finalmente
m'avvolgo di pace.
(Ilda Ippoliti - 18 settembre 2015)
CIELO IN FIAMME
Guardo questo cielo in fiamme...
Quanti tramonti
da questo luogo
han visto gli occhi di mio padre...
Prendo un po' di quel fuoco
per scaldarmi il cuore.
Fa così freddo qui,
Papà
senza di te...
(Ilda Ippoliti - 21 settembre 2015)
Quanti tramonti
da questo luogo
han visto gli occhi di mio padre...
Prendo un po' di quel fuoco
per scaldarmi il cuore.
Fa così freddo qui,
Papà
senza di te...
(Ilda Ippoliti - 21 settembre 2015)
RICORDI LONTANI
Ricordi lontani
aggrappati
ad antiche pietre
silenti e grevi
baciate dal sole
in un sussurro di vento
là dove canta
Ia storia del cuore.
(Ilda Ippoliti - 28 luglio 2015)
aggrappati
ad antiche pietre
silenti e grevi
baciate dal sole
in un sussurro di vento
là dove canta
Ia storia del cuore.
(Ilda Ippoliti - 28 luglio 2015)
LA FRITTELLA
Me piacerebbe tanto aritornà fanella
co' le treccine e er fiocco su la testa.
Me pare da sentì de la cannella
ancora quer profumo er dì de festa.
Quant'era bbona poi quella frittella
che j'arubbavo a nonna da la cesta!
So' tempi annati e la malinconia
me pija drento e me fa sospirà
Ma mo so' vecchia e 'n ciò più fantasia.
Mo m'addormento e proverò a sognà.
Magari poi ce scrivo 'na poesia
su la frittella che me starò a rubbà.
(Ilda Ippoliti - 6/luglio 2007)
co' le treccine e er fiocco su la testa.
Me pare da sentì de la cannella
ancora quer profumo er dì de festa.
Quant'era bbona poi quella frittella
che j'arubbavo a nonna da la cesta!
So' tempi annati e la malinconia
me pija drento e me fa sospirà
Ma mo so' vecchia e 'n ciò più fantasia.
Mo m'addormento e proverò a sognà.
Magari poi ce scrivo 'na poesia
su la frittella che me starò a rubbà.
(Ilda Ippoliti - 6/luglio 2007)
HO RIPENSATO A TE
Ho ripensato a te
ai giorni checi han visto ragazzi,
abbracciati e felici
in quei mille tramonti
e ai sogni sussurrati
all'orecchio del cuore.
Ho ripensato a me
al luogo segreto
dell'anima
dove celavo le lacrime
di quel nostro addio
senza ragione
Ho ripensato a noi
a ciò che poteva essere
e non è stato
al mondo parallelo
che forse ci ha visti uniti
e ai sogni sussurrati
all'orecchio del cuore.
Ho ripensato a me
al luogo segreto
dell'anima
dove celavo le lacrime
di quel nostro addio
senza ragione
Ho ripensato a noi
a ciò che poteva essere
e non è stato
al mondo parallelo
che forse ci ha visti uniti
E ho lasciato che scorresse via
come acqua che scioglie ed oblia
(Ilda Ippoliti, 2 aprile 2016)
SE SOLO PIOVESSE
Nel fondo del mio cuore
Dove sepolto è il tuo nome
Se solo piovessero lacrime
Dagli occhi aridi dell'anima inquieta
Là dove il sentimento raggela
Se solo piovessero stelle
Nel mare oscuro
Dove annegano i sogni
E se solo piovessero baci
Su questa mia pelle ferita
lascerei che mi giurassi amore
e alla tua menzogna
vestirsi di verità.
(Ilda Ippoliti - 12 febbraio 2017)
IL PIANISTA
Le tue dita
Veloci gazzelle
sui tasti bianchi e neri
Scale ardite
Crescendo imperiosi
Adagi sommessi
Soffici armonie
Solo
in un’aura
trasparente e vivida
madido crei
tormento ed estasi
E sull’onda
di una viva passione
voli
avvolto nella luce perfetta
di una cruda
struggente bellezza.
Veloci gazzelle
sui tasti bianchi e neri
Scale ardite
Crescendo imperiosi
Adagi sommessi
Soffici armonie
Solo
in un’aura
trasparente e vivida
madido crei
tormento ed estasi
E sull’onda
di una viva passione
voli
avvolto nella luce perfetta
di una cruda
struggente bellezza.
(Ilda Ippoliti – 12 febbraio 2015)
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