Scivolano tra le dita
Come sabbia sottile
nella mia clessidra
ore diafane e vuote
Scorrono
come pioggia sui vetri
Mentre, gonfio,
il cuore si piaga
Tu, così lontano
Tu, in me mai così vivo
Ricomponi l'alta onda
d'un dolore mai sopito
Tu, selvaggio e violento
Di brivido e miele
Mi resti tatuato nell'anima
come una rosa coronata di spine
E t'amerò così
Mio pazzo e disperato amore
Per i giorni che restano alla vita
mentre il tempo fugge
Come sabbia nella mia clessidra
(Ilda Ippoliti- 2.4.2017)